A Porto Selvaggio, la "Fonte della Natura" 22-05-2020

Una bellissima mattina con lieve vento di tramontana dopo un rinfrescante giorno di pioggia.

Parcheggiato a Villa Tafuri per prendere il percorso per direttissima.

La prima volta che venni a Porto Selvaggio era l'8 marzo, di ritorno da una commissione paesaggistica ad Ugento.
Era notte, e piovigginava leggermente, arduo non scivolare sulle pendenze più elevate con roccia nuda e bagnata. Ma quello che più ricordo di allora era il senso di tristezza, per Renata Fonte, una percezione palpabile.

Ieri, appena arrivato, ho preso un percorso secondario che mi ha portato sulla cima di una collinetta alberata, dove, con una certa sorpresa, ho trovato una distesa di fresie con la vegetazione oramai quasi secca: che spettacolo deve essere stato a marzo!
Così ho deciso, l'anno prossimo, di recarmi in quel punto e marzo (il mese in cui politici mafiosi fecero assassinare Renata Fonte), per scattare foto e magari pensare a qualche poesia.

Procedendo, un Verdone, con il suo becco grosso, che evidentemente ha una buona plasticità ecologica, ma preferisce le aree con buona presenza di alberi, a differenza dei cardellini.

Proseguo lungo la costa e poi, in una zona in cui la pineta si apre a gariga a cisti ed issopo, mi inoltro all'interno, per poi sbucare fuori al belvedere prima della Grotta del Cavallo, che spettacolo!

Un panorama spettacolare con solo il fruscio del vento tra le orecchie.

Incontro la Melanargia arge, una farfalla endemica italiana inserita nelle liste rosse e tante Zygaena filipendulae, una appena sfarfallata dalla crisalide.

Fotografo l'alisso di Leuca che cresce solo nel Salento, i cui frutti tanto mi ricordano l'ampolla di San Gennaro, e due altre specie rupicole, la Scrofularia lucida e Lotus cytisoides.

Questo è il luogo che fu abitato dall'uomo di Cro-Magnon 35000 anni fa, durante l'Uluzziano, nel Paleolitico Superiore (non nel Neolitico, come giustamente mi corregge il Regista Fabio Frisenda, nel Paleolitico l'uomo è ancora cacciatore-raccoglitore e usa solo pietra scheggiata, non levigata, come farà invece nel Neolitico con l'inizio dell'agricoltura).

Mi godo un tè in questo magnifico scenario, mentre fotografo un gabbiano corso che vola sotto di me, una rara visita di un grande navigatore dei mari e dei cieli, che di rado si avvicina a terra.

Qui, grazie a Renata, la Natura è ancora sovrana.

由使用者 valentino_traversa valentino_traversa2020年05月23日 12:34 所貼文

觀察

照片/聲音

什麼

歐金翅雀 (Chloris chloris)

觀察者

valentino_traversa

日期

5月 22, 2020 07:30 CEST

照片/聲音

觀察者

valentino_traversa

日期

5月 22, 2020 07:47 CEST

照片/聲音

觀察者

valentino_traversa

日期

5月 22, 2020 10:08 CEST

描述

Abbondantissima (+ di 10 esemplari incontrati), qui appena dopo essere uscita dalla crisalide, con muta annessa.

照片/聲音

觀察者

valentino_traversa

日期

5月 22, 2020 09:36 CEST

照片/聲音

觀察者

valentino_traversa

日期

5月 22, 2020 09:04 CEST

照片/聲音

什麼

Clytus rhamni

觀察者

valentino_traversa

日期

5月 22, 2020 09:04 CEST

照片/聲音

觀察者

valentino_traversa

日期

5月 22, 2020 09:04 CEST

照片/聲音

觀察者

valentino_traversa

日期

5月 22, 2020 09:14 CEST

照片/聲音

什麼

薄雪萬年草 (Sedum hispanicum)

觀察者

valentino_traversa

日期

5月 22, 2020 09:15 CEST

照片/聲音

觀察者

valentino_traversa

日期

5月 22, 2020 09:50 CEST

照片/聲音

觀察者

valentino_traversa

日期

5月 22, 2020 09:53 CEST

照片/聲音

觀察者

valentino_traversa

日期

5月 22, 2020 09:57 CEST

照片/聲音

觀察者

valentino_traversa

日期

5月 22, 2020 10:11 CEST

描述

La specie osservata sembra specificatamente adattata all'ambiente rupicolo.

A differenza della Sideritis romana (o Stachis romana), qui la specie appare pressoché glabra, cosa che pone qualche interrogativo ...

照片/聲音

觀察者

valentino_traversa

日期

5月 22, 2020 11:08 CEST

照片/聲音

觀察者

valentino_traversa

日期

5月 22, 2020 11:19 CEST

評論

Really wonderful photos! Thank you for sharing!

Foto davvero meravigliose! Grazie per aver condiviso!

發佈由 sambiology 超過 4 年 前

新增評論

登入註冊 添加評論